- Potrò usare la bici per brevi spostamenti.
- Potrò usare i mezzi pubblici per lunghi spostamenti.
- Potrò usare il car-sharing quando mi servirà di trasportare qualcosa di grande e/o qualcuno.
- Potrò noleggiare un’auto quando mi servirà per lunghi periodi, esempio vacanze.
- Per le vacanze, proverò a pensare a metodi alternativi all’auto, ad esempio treno, autobus, piedi.
- Quando possiedi un’automobile, tendi ad usarla.
- Un’automobile costa un sacco di soldi.
- Un’automobile è un pessimo investimento, si deprezza in pochissimo tempo.
- Un’automobile costa tanto, tra tasse, carburante, multe.
- L’automobile inquina: per la produzione, l’uso, le infrastrutture, lo smaltimento.
- E’ ipocrita preoccuparsi per l’ambiente e inquinarlo usando un’automobile.
- Roma non è fatta per le automobili.
- Roma senza automobili, comprese quelle parcheggiate, sarebbe bellissima.
- Quando guido un’automobile, anche se provo a mantenere la calma, divento una persona diversa: cattivo, nervoso ed egoista.
- Non voglio diventare un’assassino di animali, umani e non, semplicemente per un momento di distrazione.
- E’ assurdo spostare una massa di 1000 kg per trasportarne 80.
- Vicino a casa mia non si trova mai parcheggio.
- Vicino casa mia stanno costruendo dei parcheggi sotteranei, e li vendono a prezzi esorbitanti con pubblicità che dicono che stanno rendendo Roma più bella.
- Le pubblicità delle automobili sono stupide.
- Non esiste un’auto etica: ho comprato un’auto che costava poco perchè prodotta in Romania dove i salari sono più bassi, ma sarebbe stato più etico comprarne una “italiana” magari prodotta lo stesso all’estero?
- Vicino a casa mia ci sono le strisce blu, ma non si trova parcheggio: ho preso varie multe per aver parcheggiato male. Una volta mi hanno anche rimosso l’auto perchè, all’una di notte e senza trovare altro posto, l’avevo parcheggiata in curva.
- Un incidente con un tassì mi ha fatto perdere un sacco di tempo, e soldi.
- Per quanto tu stia attento a non fare incidenti, non puoi evitare che gli altri ti vengano addosso.
- I pezzi di ricambio sono costosissimi, ed è un monopolio: se compri un’auto di una marca sono poche le parti generiche che puoi sostituire.
- La manutenzione di un’auto, se ben fatta, è molto costosa.
- Mi sento stupido ad arrabbiarmi se mi danneggiano un pezzo di metallo di mia proprietà.
- Mi sento stupido a possedere un pezzo di metallo così grande.
- Quando incontro un limite di velocità, sono portato a raggiungerlo anche se non sono di fretta, solo perchè si può fare. Quando so che non c’è un controllo sul limite, sono portato a superarlo senza nessun motivo, solo perchè mi sento sicuro a superarlo, anche se in realtà questo provoca un pericolo per me e per gli altri. La velocità crea assuefazione.
- In auto perdi un sacco di dettagli e di vita che in bici apprezzi.
- Se guido non riesco a fare due cose assieme, e sono costretto a sedere come uno stupido con il volante in mano. Anche una conversazione leggermente complicata mi distrae, e allora o trascuro la conversazione o la guida.
- Anche se avevo scelto un’auto a gpl, per risparmiare e inquinare di meno, il gpl viene comunque dagli scarti della lavorazione del petrolio e comunque inquina.
- Anche se ci fosse un’auto del tutto non inquinante, non sarebbe comunque sostenibile perchè inquina produrla, mantenerla, smaltirla: l’autovettura privata non potrà mai essere sostenibile, l’unica via è il trasporto condiviso.
- L’automobile sembra darti sicurezza, ma in realtà ti isola.
- L’automobile sembra darti libertà, ma in realtà è individualismo.
- Con una piccola distrazione puoi provare grandi danni, è qualcosa che sfugge al controllo di un essere umano.
- Quando possiedo un’automobile mi sento in ansia per i danni che potrebbe subire, e mi sento stupido ad essere in ansia per un grande e costoso pezzo di metallo.
- Con un’automobile devi avere a che fare con le assicurazioni.
- Con un’automobile devi avere a che fare con le compagnie petrolifere. Molti impianti gpl sono agip, quella della Eni, quella dell’inquinamento del Niger.
- Quando sono in auto in città per sopravvivere ed isolarmi dal casino intorno devo accendere la radio. Isolarmi? Sopravvivere? Che senso ha?
- Quando guido mi arrabbio con i miei vicini di auto che, se fossi a piedi, guarderei con curiosità ed interesse: l’auto fa litigare con coloro con i quali potresti stringere amicizia.
- L’atteggiamento di diffidenza e incazzatura verso i nostri simili spesso te lo porti dietro anche sceso dall’auto.
- Sono stufo di sentirmi chiedere “sta uscendo?” anche se non sto visibilmente lasciando un parcheggio.
- Non mi sembra giusto pagare per un parcheggio. Il suolo delle strade è pubblico, è anche mio, perchè devo pagarlo?
- Perchè non mi va di pagare Benetton per le autostrade.
- Perchè se non si cominciare a fare qualcosa niente cambierà, e voglio cominciare io, non si sono scuse per non farlo.
- Quando guido divento un giustiziere del codice della strada, ma solo quando gli altri commettono infrazioni: con me stesso sono molto indulgente.
- Perchè a Roma non ci sono le corsie disegnate per terra e vale la regola del “se c’entri, passa”.
- Perchè a Roma non vogliono modificare la viabilità per rendere la circolazione sicura per auto, pedoni, bici e qualunque mezzo di trasporto: a Roma non cambia mai niente, ma perchè fa comodo ad alcuni.
- Perchè odio le Smart, le nuove 500, le nuove Mini Minor e i cerebrolesi che le guidano: ma si possono odiare delle auto ed avere dei pregiudizi sulle persone che le guidano?
- Perchè è stupido guidare una macchina che ha la stessa tecnologia di base da un centinaio di anni.
- E’ assurdo spendere soldi anche se non usi l’auto (bollo, assicurazione), allora ti viene voglia di usarla e così spendi ancora di più.
- A Roma quando ci sono due gocce di pioggia tutto diventa un casino, non si cammina più, e a pochi viene in mente che se non cammini più quando piove allora sei parte e causa di quel casino anche tu.
- Da casa mia la mattina presto invece del cinguettio degli uccellini sento lo strombazzare dei clacson.
- Per quelli che non disattivano l’antifurto prima di salire sul proprio mezzo: si scordano che hanno un antifurto? O lo stanno solo provando per vedere se funziona ancora?
- Quelli che guidano in modo spericolato, a forte velocità e con sorpassi azzardati, che ti stanno attaccati dietro e si vede che hanno un problema, mi fanno paura. E mi faccio paura da solo quando capita di comportarmi come loro.
- In macchina non è possibile apprezzare le strade tra i boschi o nei parchi. Andare in bici o a piedi permette di scoprire nuovi e suggestivi itinerari. (grazie a Giulia!)
- Che senso ha raggiungere la palestra in auto? Solo recarsi in palestra a piedi è un ottimo riscaldamento. Spostarsi in automobile significa non cogliere un’occasione per fare sport. (grazie a Giulia!)
- Quando fa freddo in bici non accendi il riscaldamento dell’auto che puzza e ti fa dormire, ma pedali forte, ti scaldi e ti svegli!
- Perchè in bici puoi comunicare: puoi dire grazie ai pedoni che ti fanno passare, puoi salutare gli altri ciclisti, puoi fermarti senza problemi se qualcuno ti chiede qualcosa e sei subito in diretto contatto con il mondo
- Perchè gli unici con i quali non comunichi quando sei in bici sono gli automobilisti, corazzati nella loro carrozzeria.
- Perchè è bello di ritorno a casa farsi lentamente la salita di via Cilicia guardando la costante fila delle auto.
- Perchè sui mezzi pubblici puoi lasciare libri in bookcrossing.
- Sui mezzi pubblici puoi leggere, rilassarti, guardare il paesaggio o lasciar vagare la mente in libertà.
- Perchè Alemanno va in moto, e si vede che non ha idea di cosa voglia dire viaggiare in bici.
- Se vedo uno spazio libero sotto casa mia, invece di pensare come prima “un parcheggio libero, mannaggia che non l’ho lasciata qui” adesso me ne frego o al massimo penso “un’auto di meno nella mia via”.
Queste motivazioni sono in costante aggiornamento!